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Trovo che non ci sia niente di meno chic che andare in spiaggia con una borsa logata...lasciamole per la città, se proprio non riusciamo ad accettare che l'unico contesto in cui ci donano è quando siamo vestite con outfit vintage, tanto per omaggiare la manifattura di certe importanti maison. La tendenza dei brand negli ultimi anni è di produrre tutto il producibile degli oggetti che una donna può indossare: prima fra tutte la produzione di profumi, poi costumi da bagno, occhiali da sole e tutto quello che la stagione in corso prevede di usare - nel nostro caso, gli accessori da neve! Io dico: NO NO NO! Non mi piace! Lo stile non significa essere coperte continuamente da marchi, ostentando necessariamente il nostro status. Se andate in spiaggia, preferite un costume de La Perla, Intimissimi, Miss Bikini, Sundek... o se invece andate a sciare non vi presentate con gli sci di CHANEL, che fanno molto borghese arricchita, ma preferite la giusta dose di accessori tecnologici scegliendo sci di Rossignol o Fisher, così come dopo-sci Moon Boot. E se avete soldi da spendere in un orgologio scegliete un Baume Et Mercier, un Piaget, un Rolex, o anche un Sector o un Lorenz, ma per favore: non scegliete un orologio logato!
A CHANEL & Co. lasciamo la produzione di borse, scarpe e abbigliamento pass partout o haute couture, che è quello per cui sono nati e si sono affermati.
Lo trovo anche un modo molto elegante e sobrio per rifiutare quella parte della globalizzazione dei mercati che ha definitivamente ucciso il concetto di lusso, sempre meno legato (ahimè!) a quello di rarità. Non c'è altra ragione se non quella del profitto se CHANEL o Louis Vuitton si mettono a produrre anche l'ultimo degli oggetti che necessitiamo di avere: pensateci ;-)